Martedì 28 aprile si è tenuto il primo meeting operativo tra l’Università LUM Jean Monnet e gli altri 11 partner del K HUB – Knowledge accelerator.
L’incontro si è tenuto on distance sulla piattaforma multimediale messa a disposizione dall’Università LUM Jean Monnet, ed ha permesso il confronto in una stanza virtuale di tutti i partner del K HUB provenienti da diversi luoghi in Italia e nel mondo.
Infatti, sono intervenuti, oltre ai componenti dello staff del K HUB, al direttore scientifico prof. Antonello Garzoni ed ai rappresentanti della LUM, anche quelli della Anhalt University da Berlino, di NSPARC dagli Stati Uniti, di TechItalia Lab da Londra e di H-FARM, InnoVits, Italia Camp, Puglia Startup, Dialogoi, Noovle, Key Capital e Finsea da Milano, da Bari e da altre città italiane.
Il team di K HUB ha descritto ai partner il lavoro già svolto fino ad oggi, ed ha presentato le prime 5 idee proposte all’ARTI per l’accesso alla misura Estrazione dei Talenti e, quindi, ai nostri percorsi di accompagnamento personalizzati,
Nel corso della riunione, inoltre, il nostro team ed i partner hanno collettivizzato idee e best practice da applicare nella costruzione dei percorsi di accompagnamento che il K HUB fornisce ai nuovi imprenditori innovativi, oltre che le milestones e i deliverable che le nostre future start up devono raggiungere nel corso della loro partecipazione, così come sono stati individuati dalla Regione Puglia.
Un incontro di tante realtà, distanti tanti kilometri tra loro ma tutte accomunate da un unico obiettivo: scoprire e sostenere gli imprenditori innovativi del futuro.
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